IL MIELE: caratteristiche e proprietà
Il colore, legato all'origine dei fiori, cambia sensibilmente, dal giallo paglierino all'ambra quasi nero; contribuiscono alla sua formazione alcuni prodotti derivati dagli zuccheri e pigmenti naturali.
Leggero e digeribile, nutriente e squisito, il miele è un alimento completo e vivo, prodotto della natura per eccellenza.
Nell'immaginario comune, il miele viene ricordato come un prodotto liquido e denso, è necessario evidenziare che tutti i mieli sono liquidi al momento dell'estrazione, ma successivamente, nella maggior parte dei casi, in un tempo variabile da pochi giorni ad alcuni mesi, interviene la cristallizzazione.
La cristallizzazione è un processo naturale che comporta solamente variazioni d'aspetto. E' rapida nei mieli ricchi di glucosio ( tarassaco, girasole, colza), in quelli ricchi di fruttosio ( acacia, castagno, melata), invece non interviene o si sviluppa in maniera incompleta nei mieli velati o pastosi ma non compatti.
Per evitare questo tipo di processo naturale, in molti mieli in commercio si ricorre ad una riscaldamento a temperature superiori ai 42°, chiamata pastorizzazione, che priva il prodotto di tutte le sue proprietà e lo rende simile ad una semplice miscela di acqua e zucchero.
Come e perché si consuma:
Tra gli alimenti il miele è il più ricco di zuccheri semplici, apporta quindi all'organismo calorie prontamente disponibili, senza richiedere processi digestivi e senza produrre sostanze indigeribili o dannose.
Queste sue proprietà ne fanno un prodotto adatto a tutti, ingrediente indispensabile ad adulti e bambini, persone deperite o malate, e a chi svolge attività fisica o intellettuale.
Il miele può essere utilizzato come ingrediente di numerosi piatti o dolci.
Le preparazioni dolci che non richiedono cottura, o alle quali viene aggiunto a cottura ultimata, sono ovviamente più indicate, poiché ne mantengono intatte le proprietà.
Oltre che in ricette vere e proprie, il miele trova posto in tutti quei casi in cui inseriamo lo zucchero. E' necessario però, trovare il miele che meglio si adatta al cibo o alla bevanda al quale viene aggiunto, completandone l'aroma, o producendo un piacevole contrasto.
Qualche suggerimento goloso?
Yogurt con miele biologico d'alta montagna, oppure tartine di pane tostato spalmate di burro e miele, ricotta e miele di castagno.
Il miele d'acacia, di sapore delicatissimo, altamente dolcificante e facilmente solubile, è consigliato in alternativa allo zucchero, quando non si vuole interferire con il gusto proprio delle vivande.
In cucina il miele è un ingrediente più antico dello zucchero. La maggior parte dei dolci tradizionali contiene miele come componente insostituibile. In ogni preparazione casalinga, il miele può sostituire fino ad un terzo dello zucchero; torte e biscotti risulteranno di una consistenza più elastica, meno asciutti, più uniformemente dorati, con un aroma inconfondibile, e si conserveranno freschi più a lungo.
Occorrono però alcuni aggiustamenti alle ricette originali: una riduzione degli ingredienti liquidi per l'apporto d'acqua del miele; l'aggiunta di un pizzico di bicarbonato per tamponarne l'acidità; una cottura a calore leggermente più moderato e più prolungata, per evitare l'eccessivo imbrunimento, poiché il fruttosio caramellizza più rapidamente del saccarosio.
Le preparazioni dolci che non richiedono cottura, o alle quali viene aggiunto a cottura ultimata, sono ovviamente più indicate, poiché ne mantengono intatte le proprietà. Oltre che in ricette vere e proprie, il miele trova posto in tutti quei casi in cui inseriamo lo zucchero. E' necessario però, trovare il miele che meglio si adatta al cibo o alla bevanda al quale viene aggiunto, completandone l'aroma, o producendo un piacevole contrasto.
Yogurt con miele biologico d'alta montagna, oppure tartine di pane tostato spalmate di burro e miele, ricotta e miele di castagno.
Il miele d'acacia, di sapore delicatissimo, altamente dolcificante e facilmente solubile, è consigliato in alternativa allo zucchero, quando non si vuole interferire con il gusto proprio delle vivande.
In cucina il miele è un ingrediente più antico dello zucchero. La maggior parte dei dolci tradizionali contiene miele come componente insostituibile. In ogni preparazione casalinga, il miele può sostituire fino ad un terzo dello zucchero; torte e biscotti risulteranno di una consistenza più elastica, meno asciutti, più uniformemente dorati, con un aroma inconfondibile, e si conserveranno freschi più a lungo.
Occorrono però alcuni aggiustamenti alle ricette originali: una riduzione degli ingredienti liquidi per l'apporto d'acqua del miele; l'aggiunta di un pizzico di bicarbonato per tamponarne l'acidità; una cottura a calore leggermente più moderato e più prolungata, per evitare l'eccessivo imbrunimento, poiché il fruttosio caramellizza più rapidamente del saccarosio.
Buon appetito